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mercoledì 25 aprile 2012

Le Badanti di Tambellini

Le Badanti di Tambellini


Quando i LAICI pongono l’accento sull’indipendenza lucchese e sulla nostra secolare abitudine a decidere, senza ingerenze esterne, siamo accusati di essere dei visionari.

Se diciamo che Tambellini non ha ne l’autonomia, ne lo spessore politico, per sostenere le pressioni del suo partito e della Regione, veniamo chiamati mentitori. Favilla, ha chiesto a suo sostegno pochi esterni di grido, qualche tecnico, ma nulla più, preferendo affrontare una campagna elettorale sui temi amministrativi locali, che conosce molto bene.

A sostegno di Tambellini sono venuti:

Bersani, Segr.Naz.le PD, Vendola, Segr. Naz.le SEL, verrà Rosy Bindi, Presidente del Partito, è venuto Enrico Letta, Vice segretario, il leader “massimo” D’Alema, il Presidente della Regione Toscana, Rossi, il suo assessore alle finanze Nencini.

Perché questa parata di leader nazionali?

Per tre motivi: il primo perché a livello nazionale e regionale si ritiene Tambellini, un candidato debole, da dover sostenere a fondo, per averne poi la riconoscenza.

Secondo, perché si reputa la “diversità” e l’indipendenza di Lucca intollerabile e si vuole a tutti i costi egemonizzare sul rosso tutta la Toscana;

Terzo, perché alcune partite che si giocano a Lucca, acqua, sanità, viabilità, turismo, debbono essere ricondotte agli interessi Fiorentini o della Sinistra.

Meditate gente!!


Francesco Colucci, presentatore Lista LAICI





martedì 24 aprile 2012

La Vela ecologica dei LAICI

Inaugurata la Vela...ecologica della Lista dei LAICI, nella foto di Alcide.


Ha dei difetti: occorre pedalare e quando piove ci si bagna....per il resto è perfetta... per girare sulle Mura e in città.

Non inquina come le Vele tradizionali e soprattutto non costa migliaia di euro la settimana.
I LAICI sono una Lista Civica per eccellenza, non hanno finanziamento pubblico, i suoi candidati non hanno mai fatto politica e non hanno fatto parte della passata amministrazione, in maggioranza o all'opposizione.

Una preghiera..... se mi vedete in debito....d'ossigeno.....spingete....grazie!!





domenica 22 aprile 2012

Stefania Craxi a Lucca

Giovedì 26 aprile alle ore 17

nella Chiesa dell’Alba, Hotel Ilaria

On.le Stefania CRAXI

Presidente dei Riformisti Italiani

Prof. Mauro FAVILLA

Sindaco di Lucca

"Riformismo e Partecipazione"

L’unica ricetta valida per un’ottima amministrazione dei nostri Comuni









mercoledì 18 aprile 2012

ATTO DI DOLORE

Atto di Dolore

I LAICI amano il vero, per questo, ho preparato un atto di dolore che Pietro Fazzi, cattolico, dovrebbe, a mio parere, recitare. “Io Pietro Fazzi, mi pento e mi dolgo:

• Di aver fatto costruire migliaia di case distruggendo il Verde a Lucca.

• Di aver firmato con Enrico Rossi, boss della Regione Toscana, un iniquo patto per la costruzione di un nuovo Ospedale, che nessuno voleva.

• Di aver scelto per il nuovo Ospedale una location errata, nella falda acquifera, con il rischio di allagamenti nel quartiere e senza alcuna possibilità di fare ampliamenti e parcheggi.

• Di aver concordato con Rossi, la vendita speculativa di Campo di Marte per pagare il nuovo Ospedale e costruire una città satellite, che avrebbe ucciso la vita ed il commercio, del centro storico.

• Di aver buttato soldi nella faraonica impresa di costruire un Planetario, mai finito e assolutamente inutile.

• Di aver deciso la costruzione di una discussa passerella sul Serchio, che l'amministrazione Favilla ha dovuto completare per non buttare al vento i lavori avviati.

• Di aver cercato di costruire 500 appartamenti, negozi, cinema, alberghi, nella zona verde di Sant’Anna, per realizzare un’altra città satellite.

• Di aver realizzato un sottopasso, solo pedonale e ciclabile, a San Concordio, che ha privato il quartiere di un prezioso attraversamento della ferrovia, che avrebbe alleggerito il traffico ed evitato l’attuale isolamento.

• Di aver preso decisioni sulla vita della Città, senza mai consultare cittadini e categorie economiche, in spregio ad forma di partecipazione, a ogni contatto umano e sociale, con arroganza e presunzione.

Di tutto questo, se mi chiamassi Pietro Fazzi, chiederei perdono alla città ed anche al povero Sindaco Mauro Favilla, che per cinque anni, in silenziosa opera, ha cercato di porre rimedio a tutti queste decisioni sbagliate, al fine di evitare danni maggiori al popolo lucchese.”
Francesco Colucci, presentatore Lista LAICI














lunedì 16 aprile 2012

Dove si parla di Parcheggi gratuti e poveri Cani Asiatici


 
La vera primaria esigenza del centro storico sono i parcheggi.

La mia Lista LAICI è molto sensibile su questo punto, visto che sosteniamo il turismo ed il commercio e i parcheggi a servizio della città sono il vero handicap per centro storico, da parte dei visitatori utili, cioè quelli che non l'attraversano di corsa, sorseggiando bibite portate da casa e se vanno, ma quelli che vogliono viverla, con i suoi monumenti, facendo shopping e sorseggiando un caffè o cenando nelle nostre vie e piazze.

Per dare al turista agio di rimanere e vivere la città occorre dare maggiore sosta vicino al centro a disposizione, ovviamente, anche dei cittadini lucchesi, che però, a differenza dei turisti, possono fare l'abbonamento al parcheggio, a pochi euro al mese.

L'idea nostra, dei LAICI è di scavare in città e sotto la circonvallazione, parcheggi sotterranei, ma questi dovranno essere per forza a pagamento e non sono certo dietro l'angolo.

In questi giorni di confronto con il Sindaco per realizzare il Programma elettorale, si è approfondito questo problema parcheggi e sulla base delle esperienze fatte, il Sindaco Favilla ci ha illustrato un progetto sul quale sta lavorando da tempo e che a me è piaciuto molto e che soprattutto si può realizzare in poco tempo e con poche palanche.

Il Progetto prevede di restringere la carreggiata di transito dei veicoli, nei due sensi su viale Carducci e sull'unico senso nel Viale Carlo del Prete, acquistando spazio utile e rallentando anche la pericolosa corsa, dei TIR.

Lo spazio guadagnato servirà per realizzare una terza corsia protetta, su cui appoggiare a lisca di pesce circa 1.000 nuovi parcheggi, da lasciare a sosta gratuita.

E' forse l'uovo di Colombo, non è stato messo nel Programma, perchè che in poco tempo lo realizzeremo, forse anche prima del ballottaggio.

Mi sembra un'ottima idea, che dimostra che la conoscenza dei problemi e l'abitudine ad amministrare del nostro Sindaco Favilla, produce cose concrete di fronte al nullismo amministrativo del buon Tambellini, ora molto preso ad appendere le sue bandiere alle finestre dei suoi fans e a fare le foto da pubblicare sui suoi Siti.

Veramente un'ottima idea per Lucca, una rivoluzione culturale che forse trae origine dall'Asia, dove appendono alle finestre la pelle dei Cani, che si sono mangiati la domenica.



francesco colucci, presentatore lista LAICI




sabato 14 aprile 2012

Steccone o Stecchino??

Cercare di far diventare il progetto di riqualificazione dell’area Gesam a S.Concordio, una polemica elettorale a livello nazionale, fa veramente ridere o meglio pena. Che su questa vasta riqualificazione di un’area industriale dismessa si possa avere una nuova riflessione può anche andar bene. Nessuno vuole sposare a occhi chiusi, la causa di Polis, ma una cosa è valutare con realismo critico la sua progettualità, verificare la fondatezza di sequestri della Procura, (che invero in questi ultimi tempi ha toppato spesso, per giudizio della stessa Magistratura giudicante), valutare possibili revisioni del Progetto, per dare maggior respiro al recupero del Porto lucchese. Un’altra sono le posizioni oltranziste e strumentali, di una associazione politicizzata, camuffata da comitato cittadini, che si muove con il classico sistema di alcuni di questi “comitati”: prima costruisco io, poi faccio il comitato, per non far costruire più nessuno. Si fanno appelli deliranti per una mobilitazione di massa contro il Mostro da sbattere in prima pagina, per la solita stucchevole strumentalizzazione elettorale massimalista di sinistra. Andiamo in concreto: la Procura ha rilevato possibili irregolarità e ha bloccato il cantiere. La Magistratura dovrà decidere in autonomia, se violazione di legge vi è stata. Fin che non lo ha fatto, non vi sono colpevoli. Solo i Giudici decidono e non ci possono essere novelli Robespierre, né ghigliottine da montare. Tutto è fermo, in attesa del giudizio della Magistratura. Si può chiedere, anche nel caso che tutto finisca in bolla di sapone, che vi sia ugualmente una revisione del progetto iniziale? Certo, può essere una proposta sensata, da discutere con il Comune e con Polis. Ma una soluzione non può essere chiesta con i forconi in mano, può essere solo frutto di un esame sereno, valutando costi e benefici. Dobbiamo valutare quali siano le priorità vere di un quartiere e dove investire i pochi denari pubblici disponibili. Questa è buona amministrazione, contrapposta a comportamenti strumentali ed estremisti. Un ultima osservazione sulla solita gratuita diffamazione. A sinistra, si grida: il Sindaco non ci ascolta, non ha il coraggio di venire a spiegare e così via. Mai una verità!! Nell’agenda del Sindaco è da tempo previsto un incontro con la popolazione di San Concordio, per Mercoledì 16 aprile alle ore 21, presso il Bar Gelatomania, (g.c.) per discutere dei problemi della zona, che sono molti: traffico, sovrappassi ferroviari, viabilità, rotatorie, piste ciclabili, parco, e anche lo Steccone, che non è certamente il più sentito dalla popolazione. Io, a San Concordio, vi abito dal 23 anni e posso affermare che le nostre priorità vere sono molte altre… altro che Stecchino!!


Francesco Colucci, presentatore della Lista LAICI.

martedì 10 aprile 2012

Si predica bene....si razzola male

La decisione del Sindaco Mauro Favilla di togliere la delega all’assessore Azzarà, per la Commissione elettorale e la scelta degli scrutatori, ha avviato un piccola rivoluzione. La proposta del Sindaco di sorteggiare gli scrutatori dall’elenco degli aspiranti, presente in Comune, sta smettendo a nudo il solito modo di fare della vecchia politica. Si spiega la stizzita reazione dell’UDC, ad una scelta del Sindaco così trasparente e così in linea con le richiesta di equità della società civile. Come funzionava fino ad oggi la Commissione elettorale composta da tre Consiglieri Comunali, in rappresentanza dei loro Partiti? Ogni Consigliere presentava una sua Lista di possibili scrutatori, si litigava un po’ per la sparizione dei posti e poi tutti insieme si designavano gli scrutatori, con il piccolo, ma ricercato compenso. La proposta del Sindaco scoperchia il Vaso di Pandora: sorteggio pubblico per tutti. Fine del mercato delle vacche. Un piccolo colpo ai vantaggi della casta politica: ti do il posto di scrutatore, tu dammi il voto. Ecco spiegata la “dura” reazione dell’UDC, che con il suo Assessore Azzarà, presiedeva la Commissione e fine del “potere di scelta” dei singoli componenti la Commissione. Sorteggio pubblico, tutti uguali, nessun debito elettorale da contrarre per fare lo Scrutatore. Gli altri Partiti? Silenzio assoluto a questa “piccola rivoluzione civica” del Sindaco Favilla. Noi LAICI siamo stupiti di non aver ancora sentito la voce di Tambellini, che ha perso un'altra occasione contro la casta, forse perché ben sapeva che il suo partito aveva già pronto l’elenco dei suoi scrutatori, da sostenere e beneficiare.


Francesco Colucci, presentatore Lista LAICI, Colucci e le Mura