Powered By Blogger

mercoledì 23 novembre 2011

SOCIALISTIUNITI-PSI

Sta girovagando per i blog lucchesi un assurdo comunicato di un partitino socialista che contesta il nostro diritto ad esistere. Questa la risposta
I partiti socialisti in Italia purtroppo sono tanti, piccoli e spesso i giornalisti usano per tutti il termine "socialisti" che può generare confusione.
Il nostro partito, che ha per simbolo il tradizionale garofano rosso, si chiama SocialistiUniti-PSI e si può diffusamente leggere sul suo Sito nazionale www.socialistiuniti.org.
L'autonomia e la netta distinzione dai movimenti comunisti sono le caratteristiche più marcate. in linea con il pensiero di Bettino Craxi.
Questa situazione effettivamente sta generando confusione e inconvenienti, già più volte successi, anche a Lucca, ma dovrebbe avere ormai i giorni contati.
Infatti sabato prossimo a Milano, Stefania Craxi, presidente della Fondazione Bettino Craxi, terrà la presentazione del Manifesto politico dei Riformisti Italiani che sancirà la nascita dell’omonimo Movimento, con un nuovo simbolo, molto bello tra l'altro.
A questa iniziativa tendente a riunire in un unico movimento tutti i Riformisti italiani, abbiamo aderito come partito nazionale dei “Socialisti Uniti – P.S.I” e sabato saremo a Milano.
I Socialisti che si sono, così sgarbatamente e a torto risentiti, sono quelli che hanno per Simbolo, la Rosa nel Pugno e i cui dirigenti nazionali sono stati eletti nelle liste del PD e questo è già significativo e non dovrebbe generare confusioni."

francesco colucci per i Socialisti uniti- PSI di Lucca

domenica 13 novembre 2011

CULTURA E TURISMO: UNIAMO LE FORZE

Bene ha fatto il Sindaco Mauro Favilla ha mettere sul tappeto la questione dei grandi eventi di Lucca, che per la situazione economica internazionale rischiano una contrazione, se non la cancellazione. E’ tempo di affrontare la realtà con decisioni concrete, fantasia e organizzazione. Anche la risposta del Presidente della Provincia Stefano Baccelli è senz’altro positiva ed interessante, ma non semplice da realizzare in tempi brevi. In questo momento occorrono decisioni rapide e condivise. Una Fondazione unica è certamente il futuro, ma oggi appesantire il quadro economico e decisionale con: CdA, direttori, collegi sindacali, mi sembra prematuro. Un passaggio intermedio, esclusivamente politico, mi sembrerebbe più opportuno: si costituisca un Comitato di Direzione, con il Sindaco di Lucca, il Presidente della Provincia, i Presidenti delle Fondazioni Bancarie e la Camera di Commercio: cinque persone che decidano le priorità dei finanziamenti pubblici, sulla cultura e sul turismo, ricerchino gli sponsor privati, coordinino i calendari, per evitare assurde e dannose sovrapposizioni. Ogni ente continuerà a fare le cose cui è preposto, con le sue strutture, senza crearne di nuove. Partendo da qui, si potrà poi lavorare per una Fondazione unica. Anche per il turismo occorre semplificare, con la chiusura delle APT. La soluzione più naturale è quella di ampliare ITINERA, con Provincia e Camera di Commercio, anche cambiandone il nome, se necessario, per inglobare in un unico soggetto i punti informazione, l’accoglienza, i servizi del turismo e la promozione possibile, mettendo insieme le forze di Itinera e di APT, salvaguardando le professionalità acquisite negli anni, anche quelle dei collaboratori a tempo.
Francesco Colucci

martedì 1 novembre 2011

ALDO SPINELLI E' MORTO

L'On.le Aldo Spinelli, guida dei Socialisti lucchesi per oltre cinquant'anni è morto a Lucca, nella sua casa, all'età di 88 anni.
Fondatore del PSI lucchese, per oltre trentanni Segretario Provinciale del Partito e Capogruppo dei Socialisti in Comune, è stato apprezzato deputato, segretario del Gruppo Socialista alla Camera e poi, tornato a Lucca, Presidente della Banca del Monte di Lucca.
In oltre sessanta anni di vita pubblica Spinelli è stato l'animatore della politica lucchese, attento ai problemi della città, delle sue Mura, del Centro storico, per la cui conservazione si battè a lungo, ispiratore di molte iniziative culturali e sportive, dal Circolo Salvemini, che negli anni sessanta e settanta animò la vita culturale della citta a creatore anche dell'AICS, organizzazione del tempo libero e dello sport, che oggi ha oltre 22.000 iscritti e di cui era ancora Presidente Onorario.
Ha scritto la vita del Partito Socialista a Lucca, dalle sue origini ad oggi, presentando con sucecsso di critica e pubblico ben tre libri, che hanno percorso la vita della città dal dopoguerra ad oggi.
L'ultima sua fatica di scrittore è stata presentata appena un anno fa, affrontando il duro calvario socialista ai tempi di tangentopoli, con corgaggio e sincerità.
Tutti i vecchi compagni di un tempo e gli amici di sempre si stringono commossi davanti alla sua figura di uomo giusto e di socialista esemplare.
I funerali civili si terranno Mercoledì 2 novembre con partenza alla ore 15 dalla Camera Mortuaria dell'Ospedale di Lucca per deporre la salma al Cimitero di Cerasomma, dove viveva nel suo buon ritiro, la maggior parte dell'anno, con il suo orto e i suoi amati cani.
Sempre attento ancora alla vita del partito e dei socialisti, aveva chiamato pochi giorni fa, i suoi amici socialisti ancora attivi in politica, per essere informato sull'evolversi della situazione politica a Lucca, in vista delle prossime elezioni Comunali.
A nome del "Comitato Centrale" dei Socialisti Lucchesi inviatiamo tutti a rendere omaggio alla salma di un grande socialista, di un uomo pubblico, importante ma umile, probo e sincero.

sabato 22 ottobre 2011

A LUCCA I PARTITI SOCIALISTI SONO DUE








Molti a Lucca fanno confusione sui Socialisti.....il mistero è facilmente risolto......i Partiti Socialisti
sono due.....e hanno posizioni diverse....quasi sempre.
Ci siamo noi, che siamo i Socialisti eredi della tradizione riformista, di piena autonomia, dai partiti comunisti ed ex comunisti, che ci richiamiamo a Nenni, Mancini e Bettino Craxi e che abbiamo il simbolo con il tradizionale Garofano Rosso e la scritta Socialisti Uniti - PSI. (vedi sopra)
Gli altri socialisti hanno iper Simbolo la Rosa nel Pugno, di tradizione radicale e/o francese, sono al Governo in Regione Toscana, con tutta la sinistra e con il loro segretario Nazionale, Nencini.
Le diversità a Lucca.

Noi socialisti, di fronte alla crisi della politica, dei valori, delle ideologie, abbiamo deciso di fare le nostre scelte politiche e le nostro alleanze elettorali, non su schieramenti precostituiti, ma guardando esclusivamente ai programma presentati e agli uomini che si candidano per realizzarli.
Per questo, in provincia noi, cinque anni fa, abbiamo presentato una lista socialista a sostegno dell'elezione di Stefano Baccelli, un volto nuovo e un giovane preparato, ottendendo oltre 1.000 voti e il 3,3% nel Comune di Lucca e quest'anno abbiamo confermato la scelta fatta, aderendo alla lista civica del Presidente Baccelli, che ha saputo ben realizzare il programma allora concordato.
Una scelta vincente perché un nostro socialista di sempre, Gigi Bruni è stato eletto in Consiglio Provinciale con quasi il 10% dei voti nel suo collegio e l'altra nostra candidata è arrivata terza su 24 in lista.
I Socialisti della Rosa invece hanno corso con un loro candidato Presidente ed hanno raccolto intorno allo zero virgola qualcosa, non eleggendo nessuno.
In Comune invece noi socialisti del garofano rosso abbiamo partecipato quattro anni fa, alla lista civica Governare Lucca, che esprimeva quale candidato Sindaco Mauro Favilla, uomo esperto, di grande sapienza e saggezza amministrativa, che è stato eletto e la lista civica composta da democristiani, socialdemocratici, socialisti ed altri ha raggiunto quasi il 10% dei voti.
La Rosa nel Pugno appoggiava allora la candidatura a Sindaco di Andrea Tagliasacchi, perdente nel confronto con Favilla.
Il prossimo anno, per le elezioni del Comune di Lucca, i socialisti della Rosa, hanno già deciso di appoggiare la candidatura a Sindaco di Tambellini, mentre noi socialisti del garofano rosso, stiamo aspettando le decisioni di Mauro Favilla: se si ricandiderà sosterremo la sua riconferma, se rinuncerà, presenteremo agli elettori una nostra lista, con programmi ed uomini nostri.
Valuteremo le candidature a Sindaco che si presenteranno, per eventuali accordi, ma ove mancassero proposte valide sul piano programmatico ed uomini di capacità e moralità pubblica, molto probabilmente offriremo alla città un nostro Candidato a Sindaco.
Questa nuova lista socialista del Garofano rosso sarà aperta a tutti, giovani e anziani, donne e uomini, che credano nei valori di democrazia, di giustizia sociale, di internazionalismo previsti nella Costituzione Repubblicana:

Chiunque potrà proporre la sua partecipazione alla lista, che sarà valutata insieme pubblicamente, scrivendo a psi.lucca@gmail.com oppure telefonando a 339 2545476

sabato 15 ottobre 2011

INDIGNATI MA CRETINI.....IN ITALIA

Che la protesta dei giovani di tutto il Mondo contro la finanza "creativa" che sta scardinando, con la sua avidità e con la sua volatilità, le economie di tutto il pianeta, abbia motivazioni giuste, nessuno lo può negare.
Solo in Italia abbiamo assistito ad atti di violenza inammissibili e appunto cretini.......
Cretini.... perchè è il miglior modo che idee anche giuste possano diventare invise alla maggior parte degli Italiani è questo.....forse i black block ....sono a libro paga degli speculatori......
E' ovvio che le proteste si ascoltano doverosamente, ma i delinquenti si devono mettere in galera.
Tutti li devono condannare ed emarginare, senza se e senza ma, che richiamerebbero alla mente tristi esperienza passate dei "compagni che sbagliano"
E' vero che questa "finanza creativa" tesa alla massima speculazione, con acquisti e vendite allo scoperto, puntando al massimo ribasso, giochi sui cambi e sulle Borse, con le banche impegnate a fare anch'esse speculazioni ardite, anzichè il loro lavoro di sostegno all'iniziativa privata, ha rischiato e sta ancora rischiando di mettere KO l'economia di tutta l'Europa, creando milioni di disoccupati, fallimento di aziende, impoverimento delle società civili, emarginazione lavorativa delle giovani generazioni.
E' vero che l'ubriacatura delle finanza creativa e del Web deve finire per forza, perchè è stata un tragico errore mondiale a cui dobbiamo mettere riparo celermente.
Ma la battaglia contro la finanza speculativa, si fa cercando di riportare al centro dell'economia europea e mondiale, il lavoro, l'industria, l'agricoltura, l'artigianato, il commercio, dettando regole severe per una gestione finanziaria del Mondo reale e .... morale.
Pensare che questa battaglia giusta e doverosa si possa fare bruciando e devastando il centro di Roma, lo possono pensare solo.... i cretini.
Ed in Italia i cretini non mancano, perchè solo in Italia si assiste ad una lotta politica fatta solo ed esclusivamente per abbattere una persona e non per far prevalere le proprie idee, i propri programmi, con un assioma cretino: se abbattiamo Lui, che prende tanti voti, forse, dopo, possiamo vincere noi
Povera sinistra, 14 anni di opposizione con questo solo programma e quel che peggio con una sola piattaforma comune.....abbattiamo con tutti i mezzi quello che vince le elezioni per la destra e la sinistra vincerà e... quando è successo... pochi anni fa.... ed il collante "anti" è finito.... tutto è saltato per aria facendo rivincere il solito. Povera Sinistra Italiana. Indignamoci!
Se atteggiamenti cretini si hanno in una buona parte del ceto politico italiano, che dovrebbe contribuire a guidare il paese......figurati come si possono comportare i ceti emarginati e violenti..
Gli Indignati contro la finanza sono Rock nel Mondo, Slow in Italia.... forse in Italia sarebbe opportuno, avere anche gli "Indignati con la Sinistra", per il continuo, pervicace, cretino, carachiri della sinistra italiana.
Mi sembra che solo un giovane ed "iconoclasta" Sindaco della nostra Toscana abbia chiara questa cosa.....ma certamente lo "bruceranno" presto ......come "l'autoblindo" dei Carabinieri a Roma.
Cretini!
francesco colucci

sabato 29 gennaio 2011

Incontro Dinelli-Colucci sulla situazione politica

Si sono incontrati Maurizio Dinelli per Forza Lucca e Francesco Colucci del PSI-Socialisti Uniti del Garofano Rosso, per esaminare la situazione politica del nostro territorio. Dinelli e Colucci hanno riaffermato il pieno leale appoggio al Sindaco Mauro Favilla, per portare a termine il Programma concordato ed anche un forte sostegno per una nuova candidatura del Sindaco uscente. E’ forte l’esigenza di accelerare l’azione amministrativa della città rallentata da perturbazioni nel partito di maggioranza e da una opposizione non costruttiva. Solo l’appoggio forte alle capacità amministrative e all’esperienza di Mauro Favilla potranno assicurare una realizzazione piena del programma. Per quanto concerne le vicine elezioni provinciali, che hanno visto nel passato collocazioni diverse, Dinelli e Colucci vedono ancora molta confusione in atto, dopo la rinuncia alla candidatura di Maurizio Marchetti, che sarebbe stata perfetta, a parere dei Socialisti. Dinelli ritiene di dover aspettare le decisioni prossime del terzo polo e del Popolo delle Libertà per valutare la situazione nel suo complesso, mentre Colucci esprime preoccupazione sia per il ventilarsi di candidature provenienti da un passato politico estraneo al PSI che per la ripresa di presenza di forze di estrema sinistra e comuniste, da sempre avversarie del PSI. Per questi motivi, ipotesi di candidature del Terzo Polo e di liste moderate nel centro sinistra, saranno valutate attentamente, ha affermato Colucci, nel prossimo Congresso Provinciale dei Socialisti del Garofano che si terrà a Febbraio ed in quello Regionale, che si sarà ospitato a Lucca, in Marzo.