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sabato 22 ottobre 2011

A LUCCA I PARTITI SOCIALISTI SONO DUE








Molti a Lucca fanno confusione sui Socialisti.....il mistero è facilmente risolto......i Partiti Socialisti
sono due.....e hanno posizioni diverse....quasi sempre.
Ci siamo noi, che siamo i Socialisti eredi della tradizione riformista, di piena autonomia, dai partiti comunisti ed ex comunisti, che ci richiamiamo a Nenni, Mancini e Bettino Craxi e che abbiamo il simbolo con il tradizionale Garofano Rosso e la scritta Socialisti Uniti - PSI. (vedi sopra)
Gli altri socialisti hanno iper Simbolo la Rosa nel Pugno, di tradizione radicale e/o francese, sono al Governo in Regione Toscana, con tutta la sinistra e con il loro segretario Nazionale, Nencini.
Le diversità a Lucca.

Noi socialisti, di fronte alla crisi della politica, dei valori, delle ideologie, abbiamo deciso di fare le nostre scelte politiche e le nostro alleanze elettorali, non su schieramenti precostituiti, ma guardando esclusivamente ai programma presentati e agli uomini che si candidano per realizzarli.
Per questo, in provincia noi, cinque anni fa, abbiamo presentato una lista socialista a sostegno dell'elezione di Stefano Baccelli, un volto nuovo e un giovane preparato, ottendendo oltre 1.000 voti e il 3,3% nel Comune di Lucca e quest'anno abbiamo confermato la scelta fatta, aderendo alla lista civica del Presidente Baccelli, che ha saputo ben realizzare il programma allora concordato.
Una scelta vincente perché un nostro socialista di sempre, Gigi Bruni è stato eletto in Consiglio Provinciale con quasi il 10% dei voti nel suo collegio e l'altra nostra candidata è arrivata terza su 24 in lista.
I Socialisti della Rosa invece hanno corso con un loro candidato Presidente ed hanno raccolto intorno allo zero virgola qualcosa, non eleggendo nessuno.
In Comune invece noi socialisti del garofano rosso abbiamo partecipato quattro anni fa, alla lista civica Governare Lucca, che esprimeva quale candidato Sindaco Mauro Favilla, uomo esperto, di grande sapienza e saggezza amministrativa, che è stato eletto e la lista civica composta da democristiani, socialdemocratici, socialisti ed altri ha raggiunto quasi il 10% dei voti.
La Rosa nel Pugno appoggiava allora la candidatura a Sindaco di Andrea Tagliasacchi, perdente nel confronto con Favilla.
Il prossimo anno, per le elezioni del Comune di Lucca, i socialisti della Rosa, hanno già deciso di appoggiare la candidatura a Sindaco di Tambellini, mentre noi socialisti del garofano rosso, stiamo aspettando le decisioni di Mauro Favilla: se si ricandiderà sosterremo la sua riconferma, se rinuncerà, presenteremo agli elettori una nostra lista, con programmi ed uomini nostri.
Valuteremo le candidature a Sindaco che si presenteranno, per eventuali accordi, ma ove mancassero proposte valide sul piano programmatico ed uomini di capacità e moralità pubblica, molto probabilmente offriremo alla città un nostro Candidato a Sindaco.
Questa nuova lista socialista del Garofano rosso sarà aperta a tutti, giovani e anziani, donne e uomini, che credano nei valori di democrazia, di giustizia sociale, di internazionalismo previsti nella Costituzione Repubblicana:

Chiunque potrà proporre la sua partecipazione alla lista, che sarà valutata insieme pubblicamente, scrivendo a psi.lucca@gmail.com oppure telefonando a 339 2545476

sabato 15 ottobre 2011

INDIGNATI MA CRETINI.....IN ITALIA

Che la protesta dei giovani di tutto il Mondo contro la finanza "creativa" che sta scardinando, con la sua avidità e con la sua volatilità, le economie di tutto il pianeta, abbia motivazioni giuste, nessuno lo può negare.
Solo in Italia abbiamo assistito ad atti di violenza inammissibili e appunto cretini.......
Cretini.... perchè è il miglior modo che idee anche giuste possano diventare invise alla maggior parte degli Italiani è questo.....forse i black block ....sono a libro paga degli speculatori......
E' ovvio che le proteste si ascoltano doverosamente, ma i delinquenti si devono mettere in galera.
Tutti li devono condannare ed emarginare, senza se e senza ma, che richiamerebbero alla mente tristi esperienza passate dei "compagni che sbagliano"
E' vero che questa "finanza creativa" tesa alla massima speculazione, con acquisti e vendite allo scoperto, puntando al massimo ribasso, giochi sui cambi e sulle Borse, con le banche impegnate a fare anch'esse speculazioni ardite, anzichè il loro lavoro di sostegno all'iniziativa privata, ha rischiato e sta ancora rischiando di mettere KO l'economia di tutta l'Europa, creando milioni di disoccupati, fallimento di aziende, impoverimento delle società civili, emarginazione lavorativa delle giovani generazioni.
E' vero che l'ubriacatura delle finanza creativa e del Web deve finire per forza, perchè è stata un tragico errore mondiale a cui dobbiamo mettere riparo celermente.
Ma la battaglia contro la finanza speculativa, si fa cercando di riportare al centro dell'economia europea e mondiale, il lavoro, l'industria, l'agricoltura, l'artigianato, il commercio, dettando regole severe per una gestione finanziaria del Mondo reale e .... morale.
Pensare che questa battaglia giusta e doverosa si possa fare bruciando e devastando il centro di Roma, lo possono pensare solo.... i cretini.
Ed in Italia i cretini non mancano, perchè solo in Italia si assiste ad una lotta politica fatta solo ed esclusivamente per abbattere una persona e non per far prevalere le proprie idee, i propri programmi, con un assioma cretino: se abbattiamo Lui, che prende tanti voti, forse, dopo, possiamo vincere noi
Povera sinistra, 14 anni di opposizione con questo solo programma e quel che peggio con una sola piattaforma comune.....abbattiamo con tutti i mezzi quello che vince le elezioni per la destra e la sinistra vincerà e... quando è successo... pochi anni fa.... ed il collante "anti" è finito.... tutto è saltato per aria facendo rivincere il solito. Povera Sinistra Italiana. Indignamoci!
Se atteggiamenti cretini si hanno in una buona parte del ceto politico italiano, che dovrebbe contribuire a guidare il paese......figurati come si possono comportare i ceti emarginati e violenti..
Gli Indignati contro la finanza sono Rock nel Mondo, Slow in Italia.... forse in Italia sarebbe opportuno, avere anche gli "Indignati con la Sinistra", per il continuo, pervicace, cretino, carachiri della sinistra italiana.
Mi sembra che solo un giovane ed "iconoclasta" Sindaco della nostra Toscana abbia chiara questa cosa.....ma certamente lo "bruceranno" presto ......come "l'autoblindo" dei Carabinieri a Roma.
Cretini!
francesco colucci