Powered By Blogger

domenica 11 novembre 2012

San Concordio nuovo Lago di Lucca


San Concordio sott’acqua, non è una novità
Nessuno nega l’evento straordinario di acqua che c’è stato, ma a San Concordio, nella zona est al limitare di Sorbano, bastano quattro gocce e diventa tutto un lago.
Si dirà non ci sono palanche per intervenire, bisogna avere pazienza, ma non è così, non occorrono investimenti, sarebbero sufficienti tre semplici cose: 1) Che il Comune intimasse alla Società Autostrade per l’Italia di pulire i sottopassi all’autostrada (che fa diga) perché l’acqua potesse defluire verso l’Ozzeri. 2) Che il Comune intimasse al Consorzio di Bonifica di pulire i fossi di sua competenza. Nel fosso pubblico che segue l’Acquedotto del Nottolini (che a forza di andare sottoacqua, un giorni cadrà) vi sono cresciuti dei pioppi che avranno 50 anni e che bloccano questo canale principale che dovrebbe far scorrere verso l’Ozzeri, le acque raccolte dalle fosse private. 3) Che il Comune intimasse ai frontisti delle fosse private di pulirle, come avveniva un tempo. Solo lettere da scrivere, nessun intervento economico, vista la mancanza di risorse al Comune, i cui impiegati e geometri, non avendo da seguire nuovi progetti e interventi potrebbero benissimo passare il loro tempo lavorativo a scrivere queste intimazioni a pulire e San Concordio non andrebbe sott’acqua ogni quattro gocce di pioggia. Credo che questa “ricetta” andrebbe bene per molte Contrade e Paesi di Lucca.
Francesco Colucci

lunedì 5 novembre 2012

I Riformisti Italiani alle prossime elezioni nazionali e regionali


eri sono stato a Roma a partecipare alle riunione dei Riformisti Italiani che vede in Stefania Craxi, il suo Presidente.
La riunione si è tenuta alla Fondazione Craxi, erano presenti rappresentati di ogni Regione Italiana.
Dopo la relazione del Presidente Stefania Craxi e gli interventi di tutti i delegato regionali, è stato deciso che il Simbolo dei Riformisti sarà presente alle prossime elezioni nazionali e a quelle regionali di Lombardia, Lazio e Molise.
Per preparare organizzativamente il partito riformista è stato deciso di tenere una
Convention Nazionale a Roma sabato 8 dicembre, con tutte le rappresentanze regionali e locali.

lunedì 29 ottobre 2012

ALLARME TURISMO A LUCCA


Occorre iniziare a preoccuparsi della situazione del Turismo a Lucca e nella Valle del Serchio. La frettolosa chiusura delle APT da parte della Regione, senza aver delegato ad altri enti le competenze delle stesse, la situazione precaria delle Province, destinate alla chiusura nel 2013, l’insufficienza cronica di Toscana Promozione, per la quale si parla insistentemente di una prossima totale ristrutturazione ed uscita dal circuito regionale, coniugate con l’insufficienza strutturale dei piccoli Comuni e la scarsa attitudine di quelli più grandi ad ogni politica del Turismo, sta creando le premesse per una involuzione di tutto il settore, con pericoli di recessione reali. La mancanza di una qualsiasi politica coordinata della promozione turistica, di una efficiente rete di informazione ed accoglienza, di eventi che possano arricchire l’offerta in bassa stagione e soprattutto l’assenza di un ente riconosciuto che possa mettere ad un solo tavolo le diverse realtà pubbliche e private, su un aria vasta, che interessi almeno Lucca, la Piana e la Valle del Serchio, sta configurando un situazione di completo sbando per tutto il settore, che in questi ultimi 15 anni è divenuto uno dei cardini dell’economia lucchese e dell’occupazione. In un momento in cui l’industria ha oggettivi motivi di preoccupazione, disperdere le positive esperienze di questi anni, nel turismo per mancanza di idee, coordinamento e organizzazione è folle. Di qui l’esigenza che enti come  le Camere di Commercio, che in Toscana molto hanno già fatto nel settore, per investimenti e eventi, siano chiamate a prendere ancora maggiori responsabilità in termini di coordinamento e di gestione, recuperando le competenze delle defunte APT e gestendo in prima persona la trasformazione, in senso efficientistico di Toscana Promozione. Anche le categorie economiche devono fare la loro parte, rendendosi conto della situazione disastrosa della finanza degli enti pubblici, che non hanno più  risorse per il settore. Va gestita in positivo l’ornai improcrastinabile Tassa di Soggiorno, rinunciando ad arroccarsi su posizioni di intransigenza preconcetta, per portare a casa l’utilizzo esclusivo delle risorse raccolte per il solo settore del Turismo, prima che la tassa sia destinata invece a coprire i buchi dei Bilanci comunali.  

Francesco colucci

mercoledì 26 settembre 2012

I RIFORMISTI E LE PROSSIME ELEZIONI


Pubblichiamo una lettera dell'On.le Stefania Craxi, 
Presidente dei Riformisti Italiani


Cari amici,
stiamo entrando ormai nella fase politica difficile e delicata che porterà alle elezioni politiche del Marzo 2013. Voglio, con la presente mail, fissare i termini dell'azione che porteremo avanti nei prossimi mesi. Ci sono alcune incognite che ancora rimangono sospese, in primis il percorso per la revisione della legge elettorale: nelle prossime settimane vedremo se, come tutti a parole sostengono, il Parlamento riuscirà a superare l'attuale sistema, introducendo dei meccanismi che puntino a riavvicinare gli elettori agli eletti. Ogni previsione sugli sviluppi di questa vicenda è azzardata; non possiamo nemmeno escludere il fatto che al termine di questa discussione, si abbia un nulla di fatto ed il mantenimento del Porcellum, che certo non auspichiamo. In tale ipotesi, presenteremo delle liste autonome dei Riformisti Italiani in tutte le Circoscrizioni d'Italia. Ma a prescindere dal meccanismo elettorale, che certo influenzerà le nostre scelte spingendoci a trovare alleanze e sinergie, dobbiamo comunque proseguire l'attività sul territorio. Siamo una forza riformista che punta ad una grande battaglia di modernizzazione dello Stato, dialoghiamo in particolare con l'Udc, con il Pdl e con l'area che fa riferimento ad Italia Futura: in questo ambito ci muoviamo con l'obiettivo di trovare punti di contatto con queste forze attorno alle nostre idee. Grazie al lavoro del Comitato Economico Sociale, abbiamo impostato un programma riformista per l'Italia che contiene le nostre ricette per rendere il nostro Paese piu' libero, piu' democratico, piu' giusto: partiremo con una campagna nazionale con le nostre tesi che raggiungerà tutte le regioni d'Italia. Tra qualche giorno annunceremo la costituzione della componente parlamentare dei Riformisti Italiani che rappresenterà un ulteriore, importante step nel processo di organizzazione del nostro Movimento. Appena sarà sciolto il nodo della legge elettorale, terremo a Roma una grande Convention nazionale per annunciare la presentazione delle nostre liste o, qualora lo imponesse il sistema di voto, eventuali accordi con le forze di cui sopra. Nel frattempo quello che chiedo ai referenti territoriali è di organizzare iniziative ed eventi: non necessariamente grandi assembleee, ma anche incontri piu' ristretti con amministratori, attivisti e cittadini, con relativa copertura mediatica sui giornali locali. Per questi meetings e manifestazioni, che vi invito a programmare da subito, vi confermo la massima disponibilità mia personale e  della segreteria a partecipare.
Lo spazio politico che si è aperto ci pone di fronte ad una sfida non semplice ma entusiasmante: possiamo partecipare alla ricostruzione del sistema politico, facendo valere le nostre convinzioni e le nostre idee. Conto sull'impegno di ciascuno di voi.
Fraternamente

Il Presidente
Stefania Craxi

mercoledì 25 aprile 2012

Le Badanti di Tambellini

Le Badanti di Tambellini


Quando i LAICI pongono l’accento sull’indipendenza lucchese e sulla nostra secolare abitudine a decidere, senza ingerenze esterne, siamo accusati di essere dei visionari.

Se diciamo che Tambellini non ha ne l’autonomia, ne lo spessore politico, per sostenere le pressioni del suo partito e della Regione, veniamo chiamati mentitori. Favilla, ha chiesto a suo sostegno pochi esterni di grido, qualche tecnico, ma nulla più, preferendo affrontare una campagna elettorale sui temi amministrativi locali, che conosce molto bene.

A sostegno di Tambellini sono venuti:

Bersani, Segr.Naz.le PD, Vendola, Segr. Naz.le SEL, verrà Rosy Bindi, Presidente del Partito, è venuto Enrico Letta, Vice segretario, il leader “massimo” D’Alema, il Presidente della Regione Toscana, Rossi, il suo assessore alle finanze Nencini.

Perché questa parata di leader nazionali?

Per tre motivi: il primo perché a livello nazionale e regionale si ritiene Tambellini, un candidato debole, da dover sostenere a fondo, per averne poi la riconoscenza.

Secondo, perché si reputa la “diversità” e l’indipendenza di Lucca intollerabile e si vuole a tutti i costi egemonizzare sul rosso tutta la Toscana;

Terzo, perché alcune partite che si giocano a Lucca, acqua, sanità, viabilità, turismo, debbono essere ricondotte agli interessi Fiorentini o della Sinistra.

Meditate gente!!


Francesco Colucci, presentatore Lista LAICI





martedì 24 aprile 2012

La Vela ecologica dei LAICI

Inaugurata la Vela...ecologica della Lista dei LAICI, nella foto di Alcide.


Ha dei difetti: occorre pedalare e quando piove ci si bagna....per il resto è perfetta... per girare sulle Mura e in città.

Non inquina come le Vele tradizionali e soprattutto non costa migliaia di euro la settimana.
I LAICI sono una Lista Civica per eccellenza, non hanno finanziamento pubblico, i suoi candidati non hanno mai fatto politica e non hanno fatto parte della passata amministrazione, in maggioranza o all'opposizione.

Una preghiera..... se mi vedete in debito....d'ossigeno.....spingete....grazie!!





domenica 22 aprile 2012

Stefania Craxi a Lucca

Giovedì 26 aprile alle ore 17

nella Chiesa dell’Alba, Hotel Ilaria

On.le Stefania CRAXI

Presidente dei Riformisti Italiani

Prof. Mauro FAVILLA

Sindaco di Lucca

"Riformismo e Partecipazione"

L’unica ricetta valida per un’ottima amministrazione dei nostri Comuni









mercoledì 18 aprile 2012

ATTO DI DOLORE

Atto di Dolore

I LAICI amano il vero, per questo, ho preparato un atto di dolore che Pietro Fazzi, cattolico, dovrebbe, a mio parere, recitare. “Io Pietro Fazzi, mi pento e mi dolgo:

• Di aver fatto costruire migliaia di case distruggendo il Verde a Lucca.

• Di aver firmato con Enrico Rossi, boss della Regione Toscana, un iniquo patto per la costruzione di un nuovo Ospedale, che nessuno voleva.

• Di aver scelto per il nuovo Ospedale una location errata, nella falda acquifera, con il rischio di allagamenti nel quartiere e senza alcuna possibilità di fare ampliamenti e parcheggi.

• Di aver concordato con Rossi, la vendita speculativa di Campo di Marte per pagare il nuovo Ospedale e costruire una città satellite, che avrebbe ucciso la vita ed il commercio, del centro storico.

• Di aver buttato soldi nella faraonica impresa di costruire un Planetario, mai finito e assolutamente inutile.

• Di aver deciso la costruzione di una discussa passerella sul Serchio, che l'amministrazione Favilla ha dovuto completare per non buttare al vento i lavori avviati.

• Di aver cercato di costruire 500 appartamenti, negozi, cinema, alberghi, nella zona verde di Sant’Anna, per realizzare un’altra città satellite.

• Di aver realizzato un sottopasso, solo pedonale e ciclabile, a San Concordio, che ha privato il quartiere di un prezioso attraversamento della ferrovia, che avrebbe alleggerito il traffico ed evitato l’attuale isolamento.

• Di aver preso decisioni sulla vita della Città, senza mai consultare cittadini e categorie economiche, in spregio ad forma di partecipazione, a ogni contatto umano e sociale, con arroganza e presunzione.

Di tutto questo, se mi chiamassi Pietro Fazzi, chiederei perdono alla città ed anche al povero Sindaco Mauro Favilla, che per cinque anni, in silenziosa opera, ha cercato di porre rimedio a tutti queste decisioni sbagliate, al fine di evitare danni maggiori al popolo lucchese.”
Francesco Colucci, presentatore Lista LAICI














lunedì 16 aprile 2012

Dove si parla di Parcheggi gratuti e poveri Cani Asiatici


 
La vera primaria esigenza del centro storico sono i parcheggi.

La mia Lista LAICI è molto sensibile su questo punto, visto che sosteniamo il turismo ed il commercio e i parcheggi a servizio della città sono il vero handicap per centro storico, da parte dei visitatori utili, cioè quelli che non l'attraversano di corsa, sorseggiando bibite portate da casa e se vanno, ma quelli che vogliono viverla, con i suoi monumenti, facendo shopping e sorseggiando un caffè o cenando nelle nostre vie e piazze.

Per dare al turista agio di rimanere e vivere la città occorre dare maggiore sosta vicino al centro a disposizione, ovviamente, anche dei cittadini lucchesi, che però, a differenza dei turisti, possono fare l'abbonamento al parcheggio, a pochi euro al mese.

L'idea nostra, dei LAICI è di scavare in città e sotto la circonvallazione, parcheggi sotterranei, ma questi dovranno essere per forza a pagamento e non sono certo dietro l'angolo.

In questi giorni di confronto con il Sindaco per realizzare il Programma elettorale, si è approfondito questo problema parcheggi e sulla base delle esperienze fatte, il Sindaco Favilla ci ha illustrato un progetto sul quale sta lavorando da tempo e che a me è piaciuto molto e che soprattutto si può realizzare in poco tempo e con poche palanche.

Il Progetto prevede di restringere la carreggiata di transito dei veicoli, nei due sensi su viale Carducci e sull'unico senso nel Viale Carlo del Prete, acquistando spazio utile e rallentando anche la pericolosa corsa, dei TIR.

Lo spazio guadagnato servirà per realizzare una terza corsia protetta, su cui appoggiare a lisca di pesce circa 1.000 nuovi parcheggi, da lasciare a sosta gratuita.

E' forse l'uovo di Colombo, non è stato messo nel Programma, perchè che in poco tempo lo realizzeremo, forse anche prima del ballottaggio.

Mi sembra un'ottima idea, che dimostra che la conoscenza dei problemi e l'abitudine ad amministrare del nostro Sindaco Favilla, produce cose concrete di fronte al nullismo amministrativo del buon Tambellini, ora molto preso ad appendere le sue bandiere alle finestre dei suoi fans e a fare le foto da pubblicare sui suoi Siti.

Veramente un'ottima idea per Lucca, una rivoluzione culturale che forse trae origine dall'Asia, dove appendono alle finestre la pelle dei Cani, che si sono mangiati la domenica.



francesco colucci, presentatore lista LAICI




sabato 14 aprile 2012

Steccone o Stecchino??

Cercare di far diventare il progetto di riqualificazione dell’area Gesam a S.Concordio, una polemica elettorale a livello nazionale, fa veramente ridere o meglio pena. Che su questa vasta riqualificazione di un’area industriale dismessa si possa avere una nuova riflessione può anche andar bene. Nessuno vuole sposare a occhi chiusi, la causa di Polis, ma una cosa è valutare con realismo critico la sua progettualità, verificare la fondatezza di sequestri della Procura, (che invero in questi ultimi tempi ha toppato spesso, per giudizio della stessa Magistratura giudicante), valutare possibili revisioni del Progetto, per dare maggior respiro al recupero del Porto lucchese. Un’altra sono le posizioni oltranziste e strumentali, di una associazione politicizzata, camuffata da comitato cittadini, che si muove con il classico sistema di alcuni di questi “comitati”: prima costruisco io, poi faccio il comitato, per non far costruire più nessuno. Si fanno appelli deliranti per una mobilitazione di massa contro il Mostro da sbattere in prima pagina, per la solita stucchevole strumentalizzazione elettorale massimalista di sinistra. Andiamo in concreto: la Procura ha rilevato possibili irregolarità e ha bloccato il cantiere. La Magistratura dovrà decidere in autonomia, se violazione di legge vi è stata. Fin che non lo ha fatto, non vi sono colpevoli. Solo i Giudici decidono e non ci possono essere novelli Robespierre, né ghigliottine da montare. Tutto è fermo, in attesa del giudizio della Magistratura. Si può chiedere, anche nel caso che tutto finisca in bolla di sapone, che vi sia ugualmente una revisione del progetto iniziale? Certo, può essere una proposta sensata, da discutere con il Comune e con Polis. Ma una soluzione non può essere chiesta con i forconi in mano, può essere solo frutto di un esame sereno, valutando costi e benefici. Dobbiamo valutare quali siano le priorità vere di un quartiere e dove investire i pochi denari pubblici disponibili. Questa è buona amministrazione, contrapposta a comportamenti strumentali ed estremisti. Un ultima osservazione sulla solita gratuita diffamazione. A sinistra, si grida: il Sindaco non ci ascolta, non ha il coraggio di venire a spiegare e così via. Mai una verità!! Nell’agenda del Sindaco è da tempo previsto un incontro con la popolazione di San Concordio, per Mercoledì 16 aprile alle ore 21, presso il Bar Gelatomania, (g.c.) per discutere dei problemi della zona, che sono molti: traffico, sovrappassi ferroviari, viabilità, rotatorie, piste ciclabili, parco, e anche lo Steccone, che non è certamente il più sentito dalla popolazione. Io, a San Concordio, vi abito dal 23 anni e posso affermare che le nostre priorità vere sono molte altre… altro che Stecchino!!


Francesco Colucci, presentatore della Lista LAICI.

martedì 10 aprile 2012

Si predica bene....si razzola male

La decisione del Sindaco Mauro Favilla di togliere la delega all’assessore Azzarà, per la Commissione elettorale e la scelta degli scrutatori, ha avviato un piccola rivoluzione. La proposta del Sindaco di sorteggiare gli scrutatori dall’elenco degli aspiranti, presente in Comune, sta smettendo a nudo il solito modo di fare della vecchia politica. Si spiega la stizzita reazione dell’UDC, ad una scelta del Sindaco così trasparente e così in linea con le richiesta di equità della società civile. Come funzionava fino ad oggi la Commissione elettorale composta da tre Consiglieri Comunali, in rappresentanza dei loro Partiti? Ogni Consigliere presentava una sua Lista di possibili scrutatori, si litigava un po’ per la sparizione dei posti e poi tutti insieme si designavano gli scrutatori, con il piccolo, ma ricercato compenso. La proposta del Sindaco scoperchia il Vaso di Pandora: sorteggio pubblico per tutti. Fine del mercato delle vacche. Un piccolo colpo ai vantaggi della casta politica: ti do il posto di scrutatore, tu dammi il voto. Ecco spiegata la “dura” reazione dell’UDC, che con il suo Assessore Azzarà, presiedeva la Commissione e fine del “potere di scelta” dei singoli componenti la Commissione. Sorteggio pubblico, tutti uguali, nessun debito elettorale da contrarre per fare lo Scrutatore. Gli altri Partiti? Silenzio assoluto a questa “piccola rivoluzione civica” del Sindaco Favilla. Noi LAICI siamo stupiti di non aver ancora sentito la voce di Tambellini, che ha perso un'altra occasione contro la casta, forse perché ben sapeva che il suo partito aveva già pronto l’elenco dei suoi scrutatori, da sostenere e beneficiare.


Francesco Colucci, presentatore Lista LAICI, Colucci e le Mura

mercoledì 8 febbraio 2012

PERCHE' SOCIALISTI UNITI

Mi sia consentita una breve risposta ai socialisti massimalisti della rosa nel pugno (tradizionale simbolo radicale).
Socialisti uniti è un piccolo, ma autonomo, partito nazionale, si può trovare tutte le notizie sul Sito http://www.socialistiuniti.org/; i socialisti uniti che hanno per simbolo il tradizionale garofano rosso, sostengono lo sforzo di Stefania Craxi, figlia di Bettino e Presidente della Fondazione Craxi, di organizzare un nuovo movimento chiamato “Riformisti Italiani” proprio per far cessare questa diatriba sul nome.
Elettoralmente in provincia di Lucca i socialisti del garofano sono tre o quattro volte quelli della rosa che non superano quasi mai, lo zero, virgola qualche cosa.
Scegliamo le nostre alleanze sui programmi e gli uomini che i grandi partiti ci propongono. Abbiamo appoggiato Baccelli e Favilla per due elezioni perché esponenti diversi ma ambedue di un centro moderato di cui ci onoriamo di far parte.
Combattiamo ogni politica massimalista, di estrema sinistra o di rottura con la società lucchese che è tradizionalmente moderata, per questo non appoggiamo né Tambellini, nè Fazzi.
Francesco Colucci – socialisti uniti – lista laici e riformisti

venerdì 27 gennaio 2012

ELEZIONI AL COMUNE DI LUCCA

FAVILLA ha deciso......finalmente!!!
Corre nell'etere, fra un cellulare e l'altro, la notizia da tempo attesa: Mauro Favilla, Sindaco di Lucca, stufo di aspettare le risposte alla sua disponibilità a scende in campo o a ritirarsi, da partiti ripiegati in se stessi, ha deciso di rompere gli indugi e annnunciare la sua conferma a Sindaco, con una variegata coalizione di liste civiche, in attesa della confluenza sulla sua candidatura, del Popolo della Libertà e dell'UDC o almeno buona parte di esso.Si dice che per Sabato mattina Favilla abbia già convocato una Conferenza Stampa per annunciare questa decisione, ormai non più procrastinabile.Se tutto questo è vero, come sembra certo, sono molto contento di questa decisione, noi socialisti unitari avevamo deciso per coerenza, avendo sostenuto Favilla nella prima elezione e per convinzione, per la necessità oggettiva di completare tutte le importanti realizzazioni che la gestione Favilla ha inziato e in buona parte realizzato, di appoggiare la sua conferma.Un secondo mandato a Favilla è una decisione seria e indispensabile per non buttare al vento importanti opere mai così decisive per Lucca da molti anni, quali la grande trasformazione di un quarto del centro storico, progetto ideato, finanziato, appaltato e progettualmente definito e del restauro delle Mura, in parte finanziato e già progettualmente definito, con un duro lavoro di questi mesi.Forse non si è ancora compiutamente assimilato che cosa voglia dire per la città, per il lavoro, per lo sviluppo commerciale e turistico di Lucca portare a termine il PIUSS e il restauro delle Mura e le molte altre cose ancora, da terminare e che andrebbero perse o quanto meno rinviate sine die, da un cambio di amministrazione.La candidatura di Tambellini, ormai, per ammissione di parti importanti dello stesso suo partito, è divenuta una candidatura ideologica, di estrema sinistra e lo stesso Tambellini pare ormai del tutto avulso dal tessuto produttivo, culturale e del lavoro lucchese, saldamente ancora al turismo e commercio.Le ventilate candidature di Leone o un ritorno del suo padre politico Fazzi, sono fuori dalla storia della città, che già le ha vissute negativamente e le ha drammaticamente cancellate, a furor di popolo.Aspettiamo la Conferenza Stampa di Favilla e di seguito lanceremo un appello a tutta quella parte del centro-sinistra, che non può riconoscersi nell'estremismo politico programmatico di Tambellini e che non vuole un ritorno ad un passato autoritatio di marca fazziana, per realizzare insieme a noi un forte lista civica a sostegno della riconferma di Favilla, come soluzione sicuramente democratica, partecipativa, di grande apertura collaborativa con tutti, senza steccati e senza dogmi.Una lista civica che sappia dare un impulso ancor più dinamico all'azione amministrativa, a volte nel passato frenata da divisione personalistiche nella maggioranza e porsi come punto di aggregazione di tutti i riformisti.Allargare la vecchia maggiornanza con l'apporto di una forte lista civica democratica e progressista, riformista e partecipativa è la garanzia migliore per le realizzare le profonde trasformazioni che il Comune ha avviato, siano condotte a termine con successo e anche per sostenere alcune correzioni che sono necessarie e che si possono ancora fare, soprattutto per la cultura, il centro storico, i parcheggi e la mobilità. francesco colucci